Trasferimento
immagini…una tecnica fantastica che Piera della Soffitta utilizza in modo
esemplare! E la sua passione l’ha trasmessa a molte di noi e, almeno per me, è
diventata un’ossessione!
Ho seguito i suoi consigli e sbirciato un po’ sul web,
seguito consigli di amiche blogger che conseguono risultati meravigliosi e ho fatto un po’ di prove.
Questo post, che mostra un risultato disastroso, l’ho voluto scrivere per cercare di capire
dove ho sbagliato e magari aiutare qualcuna che, come me, non ha raggiunto
grandi risultati!
Le varie tecniche:
Trielina: ho
provato un paio di volte ma dell’immagine da trasferire neanche l’ombra. Ho
usato una stampa da stampante a getto di inchiostro, ma niente!
Da qualche parte ho letto di provare a fare una fotocopia, ma niente neanche così…
Da qualche parte ho letto di provare a fare una fotocopia, ma niente neanche così…
Mod Podge fatta in
casa: più di qualcuna propone la ricetta fatta in casa – 50% protettivo
allacqua e 50% vinavil.
Bene, mi sembrava una cosa facile ma invece…disastro!
Bene, mi sembrava una cosa facile ma invece…disastro!
Forse ho sbagliato concentrazione visto che l'ho fatta un pò velocemente usando un cucchiaio? Forse il protettivo conteneva qualche ingrediente anti trasferimento???!?
Non so, però ho pensato di pubblicare le foto con i vari passaggi
che ho seguito e chiedere a Piera di
aiutarmi a capire…
La foto a sinistra mostra il risultato finale e a destra i
vari passaggi.
1. Dopo aver spennellato abbondante composto sull’immagine
l’ho messa capovolta sul legno e l’ho lasciata quasi 2 giorni
2. Dopo 2 giorni l’ho cosparsa d’acqua e…
3. …ho iniziato a “spellicolare” con il dito (potete notare
una mano con smalto e una manina senza smalto, è mio figlio Luca che ha voluto
contribuire al progetto!!)
4. Con grande delusione mia e di Luca il legno si è
rovinato, un po’ di carta è rimasta attaccata e l’immagine è supersbiadita!
Nella foto a sinistra vedete il risultato dopo che l’acqua
si è asciugata. Oltre ad un’immagine sbiadita si vede un orrendo alone.
Ovviamente il pannello così non si può appendere!!!!
E allora sentiamo il parere di Piera….
Ciao Sofia,
intanto grazie per questo invito al tuo blog!
Fà sempre piacere sapere che uno dei tuoi progetti possono essere duplicati da altre creative, magari usando anche tecniche diverse, perciò sono felice oggi di poter insieme a te spiegare meglio l'utilizzo di questa bella tecnica chiamata Trasferimento a freddo!
Per quanto riguarda l'uso della colla Mod Podge io consiglio di acquistarla, sia per un costo accessibile, sia per la durata del barattolo! Per ammortizzare i costi di spedizione, personalmete ne acquisto sempre due/tre barattoli per farmi una scorta in casa.
Inoltre la colla Mod Podge si presta molto bene per svariati lavori, ma anche perchè, non è solo una colla e basta!
Al mio blog trovate la spiegazione di come è composta e dove acquistarla in Italia, ma trovate anche la ricetta hanmade per duplicarla da voi stessi:
qui http://lasoffittadipantyra.blogspot.it/2013/05/una-ricetta-col-cuore.html ;
Mentre qui le spiegazioni passo a passo di un mio progetto con questa tecnica.
http://lasoffittadipantyra.blogspot.it/2013/04/mi-vendo.html
Tornando alla pratica dalle foto noto alcuni errori!
Procedimento:
A) Il piano o un supporto dovrà essere verniciato o sbiancato di colore bianco:
Questo perchè essendo pigmento quello che trasferiamo dalla carta, una volta asciutto, lascerà un alone bianco intorno all'immagine, quindi meglio verrà su un piano decorato di color bianco.
Mentre se volete trasferire un disegno dove il fondo fosse colorato, allora è bene colorare il supporto ( dove andrete a trasferire il disegno) dello stesso colore di fondo dell'immagine.
Nel ritagliare il disegno stampato, cercate di lasciare un contorno all'immagine stessa di qualche millimetro.
Mentre per la stampa va bene usare una comune stampante a getto d'inchiostro o laser.
B) Mai dare eccessiva colla all'immagine prima di attaccarla al supporto. La colla si stende a pennello o pennello spugna, in normali dosi, sia sul disegno che sul supporto che volete decorare con questa tecnica.
Una volta incollato l'immagine al supporto dovete farla aderire più che bene aiutandovi con una carta tipo bancomat o un cucchiaio, e "stirare" l'immagine togliendo eventuali bolle d'aria che si instaura tra la carta e il supporto.
C) Lasciare asciugare il tutto per un giorno meglio due giorni sarebbe l'ideale!
D) Fase delicata:
MAi e MAi si bagna la carta incollata con spugna o altro.
In questo modo la carta si impregna e porta via tutto..é come mettere in ammollo l'etichetta di una bottiglia l'avete mai fatto? Stessa cosa, con questo procedimento NON SI FA!
Invece va usato uno spruzzino con acqua dentro, si spruzza poca acqua su tutto il disegno e lasciamo agire 2/3 minuti.
Una volta che iniziamo il processo dello spellicolamento ci aiuteremo sempre con lo spruzzino. Mai lavorare a carta asciutta.
E) Col ditino, iniziando da un angolino, facciamo dei cerchi lievi senza appesantire la mano, noterete che la cellulosa della carta si alzerà lasciando impresso solo il pigmento del vostro disegno.
Questa fase è molto delicata quindi armatevi di pazienza senza andare di fretta per arrivare al risultato finale, potreste per errore togliere tutto.
Fà sempre piacere sapere che uno dei tuoi progetti possono essere duplicati da altre creative, magari usando anche tecniche diverse, perciò sono felice oggi di poter insieme a te spiegare meglio l'utilizzo di questa bella tecnica chiamata Trasferimento a freddo!
Per quanto riguarda l'uso della colla Mod Podge io consiglio di acquistarla, sia per un costo accessibile, sia per la durata del barattolo! Per ammortizzare i costi di spedizione, personalmete ne acquisto sempre due/tre barattoli per farmi una scorta in casa.
Inoltre la colla Mod Podge si presta molto bene per svariati lavori, ma anche perchè, non è solo una colla e basta!
Al mio blog trovate la spiegazione di come è composta e dove acquistarla in Italia, ma trovate anche la ricetta hanmade per duplicarla da voi stessi:
qui http://lasoffittadipantyra.blogspot.it/2013/05/una-ricetta-col-cuore.html ;
Mentre qui le spiegazioni passo a passo di un mio progetto con questa tecnica.
http://lasoffittadipantyra.blogspot.it/2013/04/mi-vendo.html
Tornando alla pratica dalle foto noto alcuni errori!
Procedimento:
A) Il piano o un supporto dovrà essere verniciato o sbiancato di colore bianco:
Questo perchè essendo pigmento quello che trasferiamo dalla carta, una volta asciutto, lascerà un alone bianco intorno all'immagine, quindi meglio verrà su un piano decorato di color bianco.
Mentre se volete trasferire un disegno dove il fondo fosse colorato, allora è bene colorare il supporto ( dove andrete a trasferire il disegno) dello stesso colore di fondo dell'immagine.
Nel ritagliare il disegno stampato, cercate di lasciare un contorno all'immagine stessa di qualche millimetro.
Mentre per la stampa va bene usare una comune stampante a getto d'inchiostro o laser.
B) Mai dare eccessiva colla all'immagine prima di attaccarla al supporto. La colla si stende a pennello o pennello spugna, in normali dosi, sia sul disegno che sul supporto che volete decorare con questa tecnica.
Una volta incollato l'immagine al supporto dovete farla aderire più che bene aiutandovi con una carta tipo bancomat o un cucchiaio, e "stirare" l'immagine togliendo eventuali bolle d'aria che si instaura tra la carta e il supporto.
C) Lasciare asciugare il tutto per un giorno meglio due giorni sarebbe l'ideale!
D) Fase delicata:
MAi e MAi si bagna la carta incollata con spugna o altro.
In questo modo la carta si impregna e porta via tutto..é come mettere in ammollo l'etichetta di una bottiglia l'avete mai fatto? Stessa cosa, con questo procedimento NON SI FA!
Invece va usato uno spruzzino con acqua dentro, si spruzza poca acqua su tutto il disegno e lasciamo agire 2/3 minuti.
Una volta che iniziamo il processo dello spellicolamento ci aiuteremo sempre con lo spruzzino. Mai lavorare a carta asciutta.
E) Col ditino, iniziando da un angolino, facciamo dei cerchi lievi senza appesantire la mano, noterete che la cellulosa della carta si alzerà lasciando impresso solo il pigmento del vostro disegno.
Questa fase è molto delicata quindi armatevi di pazienza senza andare di fretta per arrivare al risultato finale, potreste per errore togliere tutto.
G) una volta
tolta tutta la cellulosa rimarrà solo il vostro pigmento impresso al supporto.
Lasciate asciugare bene, e dopo date una leggera mano con carta vetro fine per
togliere eventuali pelucchi e aloni.
H) Per
proteggete il vostro lavoro usate la stessa colla Mod Podge come protettivo.
Oltre a proteggerlo ve lo impermeabilizza con solo due passate di colla.
Per quanto
riguarda la tecnica della trielina, dalle mie ricerche, funziona
solamente con stampe da stampanti a laser.
Questo per via
del toner dove il pigmenti dei colori rimangono "in sospeso" e al
passaggio del solvente il pigmento si deposita al supporto.
Mentre la
trielina è bene usare quella per hobbysti..diciamo che chimicamente è più forte
rispetto la comune trielina usata in casa per il lavaggio della biancheria.
La si trova
presso i vari store tipo Brico o Leroy.
Come la
trielina, c’è chi usa anche l'Acetone (ma non quello x unghie) è la Nidro,
sempre in abbinamento all'utilizzo delle stampanti a laser, è sempre in vendita
negli stores fai da te.
Questo è il
tutto.
Buon lavoro
ragazze che seguite questo bel blog, e grazie a te Sofia per la condivisione
creativa!!! Un abbraccio.
Grazie Piera, i tuoi consigli sono sempre
utilissimi!
E, tanto per darti ragione, aggiungo una cosa.
Ovviamente non avrei mai buttato il pannello rovinato ma ho cercato di
recuperare e ho comprato il Mod Podge!
Ovviamente ha funzionato e allora sapete cosa vi dico?
Mi è costato meno il Mod Podge (si trova in
tantissimi negozi on line) che la trielina, il vinavil e l’acetone!!!
Quindi perché andarsi a rendere la vita difficile
quando esistono prodotti specifici a prezzo molto basso????
Presto vi mostrerò il pannello “recuperato”!
Grazie a tutte voi per aver seguito questo
luuuungo post! Spero di non avervi annoiate!